Cena a casa: È più facile preparare il gelato o il semifreddo?

È difficile dover scegliere tra gelato e semifreddo. Entrambi i prodotti presentano caratteristiche invitanti che soddisfano il palato di qualsiasi commensale. Ma allora come si sceglie? Quale dovrebbe realizzare una persona inesperta ai fornelli? In questo articolo si vogliono analizzare i punti chiave di ciascun dessert in modo da lasciare al lettore la scelta finale.

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Gelato

Il gelato è un dolce tipico della cucina italiana, amato da generazioni e divenuto uno dei simboli della nostra bella patria all’estero. La caratteristica vincente del gelato è la sua versatilità, infatti può essere servito in piatto o coppa, regalando un aspetto elegante al momento della consumazione, e in cono che rende tutto più piacevole e può essere consumato anche stando in piedi, continuando la conversazione anche con chi vuole rilassarsi in giardino o sul balcone con una sigaretta.

Un altro punto a favore del gelato è che mette d’accordo adulti e bambini, diventando il dessert d’eccellenza quando si sta organizzando una cena a casa.

Infine, la ricetta del gelato è davvero semplice e realizzarlo è un gioco da ragazzi, sia che si abbia a disposizione una gelatiera che se si è sprovvisti. Basta, infatti, unire a dovere latte, uova, panna e zucchero e altri ingredienti che rendono più morbido e cremoso il risultato finale.

Come si prepara il gelato?

La ricetta del gelato è davvero semplice e può essere eseguita in poco tempo da chiunque, anche con l’aiuto dei bambini. Se si ha a disposizione una macchina per gelato la crema finale risulterà più liscia e omogenea, ma anche senza il risultato non si allontanerà di molto.

Per capire come si prepara il gelato si deve iniziare dalla ricetta tradizionale, ovvero quella del gelato alla vaniglia. In questo articolo verrà illustrato un metodo eseguibile anche senza gelatiera in modo da dare la possibilità a chiunque di realizzarlo. In ogni caso, se si ha a disposizione la macchina per il gelato risulterà tutto molto più semplice e veloce, grazie al fatto che tutti gli ingredienti verranno inseriti nell’apposito boccale e, dopo aver azionato la macchina, bisognerà solo aspettare il tempo necessario all’ottenimento della crema gelata.

Dalla ricetta della crema alla vaniglia, inoltre, si potranno creare tutte le varianti di gelato che la fantasia suggerisce.

Per la ricetta si consiglia di utilizzare della panna da montare già zuccherata, così da evitare di dover dosare anche lo zucchero. Nel caso in cui si abbia a disposizione quella non zuccherata, a essa andranno aggiunti 1 o 2 cucchiai di zucchero. Alla panna da montare si unirà poi il latte condensato, un ingrediente ottimo che sostituisce in totale uova, addensanti, zuccheri e panna in polvere, già contenuti nello stesso. È facile da reperire al supermercato o nei negozi specializzati in dolciumi vari, ma se non si dovesse riuscire a trovarlo può essere preparato facilmente in casa con una delle tante ricette a disposizione sul web.
A questo punto manca solo la vaniglia: si consiglia di utilizzare l’estratto di vaniglia liquido quando si è inesperti ma anche quando si ha voglia di creare una variante di questa ricette che abbia un gusto diverso da quello alla vaniglia. Infatti, l’estratto liquido di vaniglia ha un sapore meno intenso rispetto ai semi di bacca e per questo risulterà più malleabile.

Usando delle fruste elettriche si otterrà un crema morbida che andrà poi lasciata gelare per almeno 3 o 4 ore in freezer. Si consiglia di utilizzare dei barattoli adatti alle basse temperature per evitare che lo stesso si rompa.

Come si può notare, la ricetta del gelato risulta davvero semplice e, grazie alla sua versatilità, può essere trasformata in un gelato di qualsiasi gusto.

Semifreddo

Il semifreddo è un dessert molto elegante che si presta perfettamente alla degustazioni di momenti formali, sia a casa che per eventi particolari. Sebbene ricordi molto il gelato, la sua preparazione non è affatto semplice e per questo non è adatto alla mano inesperta. Inoltre, per realizzarlo occorrono diversi strumenti che non sempre si hanno a disposizione in cucina.

A differenza del gelato, la cui crema deve essere morbida ma densa, il semifreddo prevede una consistenza schiumosa che viene stabilizzata poco per volta grazie al freddo. Forse, anche per questa ragione il semifreddo è composto da un carico di zuccheri molto superiore al gelato, che lo rendono meno adatto alla consumazione in grandi quantità. Allo stesso modo degli zuccheri, abbiamo una concentrazione maggiore anche per quanto riguarda altre sostanze grasse e aromatiche.

La differenza sostanziale tra gelato e semifreddo si traduce tutta nella fase di risposo, durante la quale i preparati giacciono a temperature diverse. In altre parole, se per il gelato la crema andrà adagiata in freezer, il semifreddo preferisce il frigo, ovvero temperature fredde ma non sotto lo zero. Questo perché il semifreddo si nutre della parte gassosa che rende la crema schiumosa e non gelata.

Come si prepara il semifreddo?

Anche la ricetta del semifreddo è versatile, in quanto la sua crema può essere trasformata in qualsiasi gusto aggiungendo degli aromi diversi alla base. In questo articolo si metterà a disposizione del lettore la ricetta base, a cui poi si potranno aggiungere gli aromi che ciascuno preferirà.

Alla base della ricetta del semifreddo c’è la meringa all’italiana, realizzata con uova, da cui verranno estratti solo gli albumi, zucchero e acqua. Andranno uniti 400 gr zucchero a 100 millilitri di acqua in un pentolino, fino al completo scioglimento dello zucchero. Contemporaneamente, andranno montati gli albumi (250gr circa, l’equivalente di 4 uova), prima in crema a cui andranno aggiunti 100 grammi di zucchero, e poi a neve ferma, aggiungendo poco alla volta lo sciroppo di acqua e zucchero precedentemente realizzato. Al termine dell’operazione deve formarsi la punta della meringa, altrimenti il composto appena creato non potrà essere utilizzato nei successivi passaggi.

La seconda fase di questa ricetta, prevede la realizzazione di un’altra componente, ovvero la pasta a bomba, una crema che renderà il semifreddo davvero morbido. Per realizzarla occorrono tuorli (recuperati dalle uova utilizzate per la meringa italiana, quindi altri 250 gr), zucchero e acqua, nelle stesse quantità utili alla meringa. Il procedimento è lo stesso della meringa: in un pentolino si realizzerà lo sciroppo e in planetaria o con le fruste si andranno a montare tuorli e zucchero. Il risultato, una volta uniti i due composti, sarà una crema soffice e spumosa.

A questo punto si uniranno i due composti, amalgamandoli bene. Separatamente, si monterà la panna (quanto basta) con dello zucchero a velo, che andranno poi uniti alla crema precedente lavorandoli un po’ per volta, dal basso verso l’alto. Al termine il semifreddo sarà pronto e si potranno aggiungere tutti gli aromi o le componenti aggiuntive del gusto scelto. Prima di riporre il tutto in frigo per il riposo di almeno 1 giorno, è necessario coprire la teglia con della pellicola.

Come si può facilmente notare la preparazione del semifreddo, paragonata al gelato è molto più complessa e consta di 3 fasi, quindi la realizzazione non è da tutti. Ma se ci si vuol cimentare, il risultato sarà una vera delizia per il palato.

Considerazioni finali

La scelta tra semifreddo e gelato può essere valutata in base agli ospiti: se la cena sarà informale, come quando si è tra amici, e vi piace stare in giardino o sul balcone chiacchierando tutti insieme e permettendo ai fumatori di godersi il proprio momento di relax, è preferibile optare per il gelato; al contrario, se la cena sarà molto formale e gli ospiti gradiscono consumare tutte le portate intorno al tavolo è bene scegliere un semifreddo.

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